Riso venere al tè nero con gamberi, porri e zenzero
Riso venere al tè nero con gamberi, porro e zenzero
di Sergio Maria Teutonico
Il Riso Venere dal chicco arrotondato e dal caratteristico aroma di pane e di rose nasce in Italia una quindicina di anni fa.
È un ibrido ottenuto dall’incrocio di varietà asiatiche e italiane.
La sua zona di produzione principale è il Piemonte e il suo colore nero è dato dalla grande presenza di antociani, importantissimi antiossidanti.
Il suo unico svantaggio, se così possiamo dire è il tempo di cottura.Un buon Venere cuoce in non meno di 40 minuti poiché è un riso integrale.
Non limitatene l’uso alle solite ricette ormai trite ritrite ma spingetevi oltre preparando dolci e usandolo come contorno se cucinato al naturale.
Ingredienti:
400 g di riso venere
12 gamberi
2 porri
2 cm di zenzero fresco
10 g di tè nero
1 lime
olio extravergine d’oliva
sale
Mettere il tè nero e la scorza di mezzo lime in infusione in acqua calda per 30 minuti circa.
Filtrare il tè e versarlo in una casseruola capiente aggiungendo ancora acqua, portate a bollore, salate e lessate il riso per circa 45 minuti.
Affettare i porri precedentemente lavati e puliti.
In una casseruola versare dell’olio extravergine d’oliva e stufare i porri a fuoco lento per circa venti minuti.
Aggiungere un mestolo di acqua calda per farli appassire.
Unire quindi i gamberi sgusciati e lo zenzero grattugiato,
Continuare a cuocere per un paio di minuti.
Appena il riso sarà cotto, scolarlo e saltarlo in padella con i porri ed i gamberi.
Far raffreddare e trasferire in una insalatiera decorando con foglie di insalata e scorza di lime grattugiata.
Io ho scelto di servirlo utilizzando le foglie esterne del porro, pulito.