Come preparare i Taralli Sugna e Pepe
Come preparare i Taralli Sugna e Pepe e vivere felici.
A proposito di taralli sugna e pepe potrei dirvi serenamente che ci sono preparazioni che tentano la volontà di resistere al cibo, parlo di tutti quegli alimenti a cui spesso non riusciamo ad opporci ed ogni volta ci diciamo: ”ancora uno, ancora un pochino”.
I taralli al pepe sono, per quel che mi riguarda, nel pieno di questa simpatica categoria di cibi.
Li ho preparati a modo mio, senza rispettare troppo la tradizione ma cercando di fare leva solo sul mio piacere personale.
Secondo me questi taralli danno il massimo dopo almeno 24 ore di risposo: i grassi hanno bisogno di fare pace con gli altri ingredienti e la consistenza diventa friabile al punto giusto.
Li potete preparare e conservare a lungo ma sono sicuro che il problema della conservazione non si presenterà.
Devo fare una piccola precisazione: di solito si decorano con le mandorle intere ma a me piace moltissimo tritarle, credo che il risultato sia più intrigante.
L’ultima cosa che vi dico è quella di mettere pepe in abbondanza perché più “bruciano e più sono buoni”.
Eccovi la ricetta, provate e ditemi come sono.
Ingredienti:
500 g farina
150 g strutto
25 g lievito di birra
200 g mandorle non pelate
1 cucchiaio di pepe nero
10 g sale
Come fare?
Sciogliere il lievito in 180 g di acqua tiepida e impastare con 100 g di farina, quindi mettere a lievitare in una ciotola coperta con un panno.
Raddoppiato il volume, aggiungere l’altra farina, lo strutto, il pepe ed infine il sale.
Lavorare a lungo l’impasto, formare dei filoncini spessi ½ cm e lunghi 15 cm e attorcigliarli a coppia, formando una ciambella.
Cospargetele con le mandorle e mettetele a lievitare fino al raddoppio.
Infornare a 180°C fino a doratura.
Se riuscite fateli freddare prima di mangiarli altrimenti vi scottate la bocca!