8 regole d’oro per un Hamburger perfetto – Ecco la guida definitiva
Le mie regole d’oro per l’Hamburger perfetto!
è possibile preparare in casa un hamburger perfetto quanto eccezionale? La risposta è si e vi spiego quali sono le regole che applico quando lo preparo a casa mia.
Il concetto di fast-food è affascinante, cibo veloce da consumare rapidamente e senza troppi convenevoli.
Cibo che si mangia quasi sempre con le mani e che non guarda in faccia nessuno, tanto meno calorie e grassi.
Ovviamente si dovrebbe prestare attenzione agli eccessi gastronomici di ogni tipo, anche nel consumo esagerato di hamburger super conditi ma, ogni tanto, possiamo preparare il nostro hamburger perfetto in casa scegliendo prodotti e ingredienti di alto livello trasformando il nostro panino in una grande esperienza gastronomica.
Ho realizzato per voi un tutorial per mostravi come dovrebbe essere secondo me un hamburger perfetto.
Il progetto che ospita anche questa video ricetta è come sempre “A Large Chef in a Small Kitchen “ e con questo tutorial chiudiamo la prima stagione di riprese. Riprenderemo a settembre
con tante nuove golose puntate che spero apprezzerete!
Un’ultima cosa: il 28 Maggio è la giornata mondiale dell’hamburger, è una di quelle date che segno in agenda, perchè se fatto bene, un hamburger è davvero un bel modo di condividere il cibo in amicizia.
– La carne:
Se hai fretta:
dovrebbe essere di manzo, miscelate diversi tagli per ottenere una consistenza adeguata. I tagli da usare sono reale (70%), collo (20%) e petto (10%). Le carni devono essere macinate poco prima del loro utilizzo e dovrebbero essere a temperatura ambiente, per quanto possibile.
– La consistenza dell’Hamburger:
non impastate troppo la carne, non state facendo il polpettone, lavoratela quel tanto che basta per renderla coesa ma al tempo stesso “ariosa”. La carne dovrà essere premuta tra le mani immediatamente prima della sua cottura.
Su un libro, tanti anni fa, ho letto che se si cuociono burger particolarmente “spessi” è utile praticare un incavo nel loro centro premendo con le dita. La cottura sarà più regolare. Ho applicato questa regola e devo dire che funziona egregiamente.
– Cottura alla griglia o in padella:
non è necessario cuocere il nostro hamburger alla griglia, possiamo farlo serenamente in padella (meglio alla griglia ovviamente). Cercate però di utilizzare una padella dal fondo spesso, perché la temperatura è importante affinché la carne cuocia nel modo giusto. La cosa importante è quella di non schiacciare il burger con la spatola sulla padella o la griglia. Facendolo otterrete un effetto “spremuta di arancia” facendo fuoriuscire i succhi della carne e rendendola stopposa. La carne va girata una sola volta tassativamente.
– Condire la carne dell’Hamburger:
personalmente condisco la carne poco prima di metterla in cottura. Uso esclusivamente sale e pepe. Talvolta, se la carne che ho non è abbastanza grassa, uso anche un filo di olio extravergine di oliva. Quando cuocio il burger non aggiungo alcun grasso per la cottura nella padella, nemmeno l’olio. Ho notato che la carne abbrustolisce troppo velocemente quando aggiungo olio o altri grassi e per questo li evito.
– Dimensioni/peso dell’Hamburger:
la misura che reputo perfetta è di circa 200/250 g. Il diametro è relativo alla misura del pane e lo spessore dovrebbe essere intorno ai 2 cm.
– Tempo di cottura dell’Hamburger :
una misura indicativa è di tre minuti per lato per un burger di 250 g e 2 cm di spessore. La cottura sarà media a patto che la carne sia a temperatura ambiente e non fredda di frigorifero. Io utilizzo un termometro a sonda e porto la temperatura al cuore tra i 55 e i 58 °C, non oltre perché non amo la carne rossa troppo cotta.
– Il pane per l’Hamburger:
in pochi preparano il pane per il proprio hamburger. Di solito lo si compra già fatto, non entro nel merito di questa scelta perché ognuno è chef nella sua cucina. Quello che vi suggerisco è però di tostare sempre il pane una volta diviso a metà. Tosterete l’interno del bun (questo è il nome del panino che di solito si utilizza) e sarebbe meglio se dopo la prima tostatura lo spalmaste di burro e lo tostaste ancora un pochino.
– Dopo la cottura:
una buona regola da applicare non solo in questo caso è quella di lasciare riposare la carne qualche minuto dopo la cottura. Personalmente una volta cotto il burger lo lascio riposare tre o quattro minuti a fuoco spento lasciandolo nella padella dove l’ho cotto girandolo una volta.
I condimenti accessori:
qui lascio a voi la scelta, formaggio, pomodoro, lattuga, uova, bacon, cipolle, cetriolini… la cosa importante è che tutto sia perlomeno a temperatura ambiente.
La lattuga va messa sempre sotto ogni cosa, a contatto con il fondo del burger, aiuta il pane a non intridersi troppo dei succhi di cottura della carne e vi permette di poter sollevare il panino e mangiarlo selvaggiamente con entrambe le mani come andrebbe fatto.
Se vi piacciono le magliette che uso nei miei video ( sono tutte bellissime, lasciatemelo dire) potete trovarle online sul mio NEGOZIO.
Ho voluto realizzare il video che potete vedere sul mio canale YouTube per mostrarvi come preparare l’hamburger perfetto anche nella cucina di casa vostra.
Da non perdere il gustoso finale del video, un piccolo omaggio a tutti voi per dirvi grazie della vostra buona energia e dei tanti suggerimenti che ricevo ogni giorno!
Quindi buona visione e buon appetito!