Gazpacho di avocado e mandorle
di Sergio Maria Teutonico
Che ci sia caldo o freddo, il gazpacho di avocado è sempre buonissimo. Se fa freddo lo servo con dei crostoni caldi, se fa caldo lo mangio anche così, al cucchiaio.
La scelta dell’avocado richiede una certa esperienza. L’avocado deve essere maturo, di solito scelgo quello più piccolo e più scuro, che è più cremoso e si presta meglio a preparazioni come gazpacho o guacamole. L’avocado più grande di colore verde acceso, invece, tende a rimanere più sodo ed è adatto per essere mangiato a fette o per preparare del sushi.
Ovviamente all’estero troviamo più di venti varietà diverse di avocado, ma noi ci accontentiamo di quelle che ci arrivano!
Ingredienti:
100 g avocado
20 g mandorle polverizzate
1 lime succo
pomodorini rossi
sale
pepe
olio extravergine di oliva
Ricavare la polpa dell’avocado e metterla in un mixer insieme al succo di lime, un pizzico di sale e pochissimo pepe.
Potete fare questo lavoro anche in una ciotola aiutandovi con una forchetta, il risultato sarà più grossolano.
È importante aggiungere il succo di lime per evitare che l’avocado si ossidi e annerisca.
Tagliare a cubetti i pomodorini, evitando di raccogliere l’eccesso di acqua, aggiungerli al composto e frullare di nuovo.
Versare in bicchieri moniporzione.
Decorare con le mandorle e cubetti di pomodoro oltre che un filo di olio extravergine di oliva.