La mia Focaccia di Chieri
La focaccia di Chieri è buonissima e io sono un tantino fissato con il pane, le pizze e le focacce!
Vivendo in Piemonte da alcuni anni ho imparato ad apprezzare alcune leccornie del territorio tra esse la focaccia di Chieri.
Ve ne riporto una ricetta semplificata poiché il procedimento tradizionale è leggermente più complesso. Il risultato è garantito, il suo gusto e il suo profumo sono eccellenti.
Provare per credere!
Focaccia di Chieri
Ingredienti:
250 g farina 00
250 g di Manitoba
250 g di latte intero
175 g di burro
120 g di zucchero
1 uovo
15 g di lievito di birra
5 g di sale
vaniglia
Zucchero sottile per la finitura (zefiro)
Come fare:
Con questa dose otterrete un paio di focacce.
Disponete a fontana la farina e unite al centro il lievito sbriciolato, il latte tiepido, lo zucchero, la vaniglia , l’uovo e il sale.
Lavorate l’impasto e infine incorporate il burro morbido.
Impastate il tutto energicamente fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Mettete a riposare fino al raddoppio dopodiché dividete l’impasto in due parti uguali, aspettate una decina di minuti e poi procedete alla tiratura delle focacce.
Stendetele con un matterello cercando di mantenere una circonferenza il più regolare possibile.
Lasciatele nuovamente lievitare fino al raddoppio, incidete la superficie formando delle linee come nella foto e cospargete con una generosa spolverata di zucchero sottile.
Infornate alla massima temperatura in forno preriscaldato fino a quando la superficie non si presenterà lucida e caramellata.
Occorreranno dai 10 ai 15 minuti a seconda della temperatura che il vostro forno raggiunge.
Lasciate intiepidire prima di consumarle.
Ma che buona!!! Da provare grazie 🙂
Buona !!!!
E’ possibile non mettere l’uovo ?
Ciao Monica, prova a sostituire l’uovo con 60 g di banana matura…. SMT
Grazie !
Da provare grazie per la ricetta
Non l’ho mai mangiata , anche se abito nelle vicinanze . La provero’ e’ anche piuttosto semplice da realizzare .
Ciao, Dici di dividere l’impasto, quindi 2 focacce escono? O le sovrapponi? Xe poo parli al singolare. ..
Ciao Fiammetta, grazie per il commento. Le focacce che si ottengono con questa dose sono due, è più facile gestirle nel forno di casa. Ho corretto l’articolo cercando di rendere la cosa più chiara. Ancora grazie e a presto. SMT
Buongiorno, ho provato diverse volte questa ricetta. Eccezionale, come quella della pasticceria, complimenti. Siccome tende a seccare velocemente, devo farla per domenica mattina, vorrei fare l’impasto la sera prima, mi può aiutare? Come posso procedere per la lievitazione?
Grazie
Luca
Ciao Luca e grazie per i complimenti, sempre graditi.
risolvi molto facilmente: farai riposare l’impasto in frigorifero invece che a temperatura ambiente. In questo modo potrai impastare la sera, magari prima di cena e stendere la mattina. Unico accorgimento togli l’impasto dal frigorifero almeno un’ora prima di stenderlo.
Per ogni cosa a disposizione.
SMT
Buongiorno
La descrizione dice che è la versione semplificata
Si può avere la versione originale? Oppure in via differisce?
Grazie e buon anno
Buongiorno Nunzio,
è semplificata nel senso che si può preparare a casa con il forno e gli utensili che di solito si hanno a disposizione in una cucina domestica.
Da un punto di vista pratico è una ricetta perfetta, testata centinaia di volte.
Prova a farla e poi dimmi.
Saluti
SMT
Buongiorno Sergio
Pensavo la ricetta originale prevedesse un prefermento anziché un semplice diretto
Invece in merito alla caramellizazione superficiale dello zucchero, per ottenere un effetto caramello “verificato” anziché granuloso, convine fare uno sciroppo di acqua e zucchero da spalmare in superficie prima della cottura oppure spargere la superficie con zucchero e poi valorizzare acqua così da far sciogliere lo zucchero sempre prima di infornare. Oppure mi verrebbe da pensare a zucchero e burro.
Secondo te cosa è meglio??
l’impasto diretto è più che valido. ovviamente si può preparare un lievitino per aiutare l’impasto.
Per quel che riguarda l’effetto vetrificato se andassi a fare uno sciroppo bagneresti la focaccia rendendola pesante. Il difficile è dosare in maniera corretta la quantità di zucchero, ma facendo qualche tentativo il risultato è davvero valido.
Niente burro, la caramellizzazione avviene al fuoco vivo del grill e si brucerebbe dando un cattivo sapore alla copertura.
In un certo senso è lo stesso principio della cream catalana solo che invece di avere una fiamma viva a creare la crosta di zucchero abbiamo il grill.
Resta il fatto che sperimentare è il miglior modo per raggiungere la perfezione e leggo che hai idee molto interessanti e per questo ti faccio i complimenti.
A presto
SMT
Buonasera, ottima ricetta da provare subito, se preparo l’impasto la sera posso poi infornarla nel pomeriggio? Con il criterio di toglierla dal frigo un’ora prima di stenderla? Grazie
Ciao Mariangela, perdona il ritardo della mia risposta.
Nella ricetta indico i vari tempi di lievitazione, puoi sicuramente provare ma la prima volta presta molta attenzione all’impasto perchè potrebbe lievitare troppo. Lo zucchero va aggiunto sulla focaccia solo immediatamente prima di infornare.
fammi sapere come va.
a presto
SMT
Buongiorno, è possibile avere la ricetta al completo?
Grazie
Buongiorno a te, questa è la ricetta al completo.
Non capisco la domanda, perdonami.
SMT
Gradirei sapere se l’uovo va intero oppure sol il tuorlo
Grazie
buongiorno Flora!
L’uovo è intero.
SMT
Finalmente sono riuscita.. Grazie per aver condiviso la tua ricetta. Davvero buona
Ciao Ilaria, sono contento di esserti tato utile!
SMT
Provata oggi il risultato è stato ottimo e la realizzazione molto semplice alla portata di tutti
Grazie Mariangela,
questa ricetta riscuote molto successo e sono felice del tuo risultato.
A presto!
SMT