Carciofi alla romana: una ricetta meravigliosa
Uno dei più famosi piatti a base di carciofi della cucina romanesca, seguito subito dopo dai carciofi alla giudia.
Io adoro i carciofi in ogni possibile preparazione, dai carciofi fritti in pastella alla frittata di carciofi e sapete perché?
Perché sono un goloso impenitente e il sapore dei carciofi è un insieme complesso di buone sensazioni a cui non posso letteralmente resistere.
Tipico piatto primaverile, il carciofo alla romana fa parte di quelle ricette che non ha dosi precise per ogni ingrediente: va a gusto, a occhio, a piacere, a sentimento!
Mi raccomando, quando preparate i carciofi alla romana li dovete battere con cura quando li aprite, non dovete romperli ma appena aprirli per poter accogliere il condimento.
Provate anche il mio Millefoglie di Carciofi e Patate con la Provola affumicata, una vera delizia!
Ingredienti per i miei Carciofi alla Romana:
8 Carciofi teneri e possibilmente cimaroli
Prezzemolo Fresco
Mentuccia
2 Spicchi Aglio
pane grattugiato
Olio extravergine di oliva
200 g vino bianco
1 limone
Sale
Pepe
Prepariamo insieme i Carciofi alla Romana:
Mondate i carciofi privandoli delle foglie esterne, fino ad arrivare alle foglie più chiare e tagliate le punte dure.
Tagliate i gambi, lasciandone un pezzetto attaccato al carciofo di almeno 5 cm.
Posate i carciofi in una terrina con acqua fredda e succo di limone spremuto, affinché non diventino scuri.
Tritate il prezzemolo, la menta, l’aglio ed uniteli al sale, al pepe e a mezzo bicchiere di olio e a una presa di pane grattugiato.
Aprite i carciofi, batteteli su un piano e riempiteli con un po’ del composto aromatico, salateli appena.
Sistemate i carciofi capovolti e molto stretti tra loro in un tegame a bordi alti, in modo da farli cuocere con il gambo rivolto in su.
Versatevi olio e vino fino a coprire metà del carciofo e tanta acqua da ricoprirli fino al gambo.
Lasciate cuocere a fuoco lento, fino alla completa evaporazione dell’acqua.