Cacio e pepe
Cacio e pepe
di Sergio Maria Teutonico
Oggi volevo proporvi una ricetta della tradizione, un piatto che ci invidiano in tutto il mondo, una delizia per il palato: la cacio e pepe. La cacio e pepe è, senza esagerare, una meraviglia. Pare che la “nascita” della cacio e pepe derivi dalla lunga conservazione del pecorino, della pasta secca e del pepe che i pastori portavano con loro nei lunghi viaggi. Effettivamente è una pasta povera ma non c’è dubbio sulla sua bontà, così come non c’è mai dubbio sulla bontà di ogni tipo di piatto povero.
La preparazione della cacio e pepe è semplice ma precisa, dovete amalgamare per bene e dosare l’acqua di cottura alla perfezione.
Ingredienti:
320 g di spaghetti
250 g di pecorino
pepe nero in grani
Grattugiate finemente il pecorino e tritate grossolanamente con un coltello il pepe nero.
Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata.
In una ciotola capiente mescolate il formaggio con il pepe e, ad un minuto dallo scadere del tempo di cottura degli spaghetti scolateli avendo cura di mantenere da parte l’acqua di cottura.
Versate gli spaghetti sul condimento e mescolate energicamente, aggiungete q.b. di acqua di cottura per ottenere una cremina densa che leghi la pasta.
La cacio e pepe è la pasta ufficiale a casa mia quando si ritorna dalle vacanze estive a tarda notte!! Io però di solito utilizzo un po’ meno pecorino a persona (sui 35 g a persona) e prima di buttarci la pasta faccio una sorta di cremina con l’acqua di cottura della pasta stessa: faccio male?
Bella immagine David! La quantità di cacio è variabile concordo… l’importante è il risultato finale 😀
SMT
Splendida ricetta… foto da urlo… 😛
Grazie da tutti noi! SMT
Una ricetta magnifica!
La faccio spesso, seguendo la locuzione “melius abundare quam deficiere” 🙂