Amatriciana dello Chef
Amatriciana dello Chef
di Sergio Maria Teutonico
Solo a nominare l’amatriciana viene fame, non ci si può fare nulla!
Pare che l’antenata della amatriciana sia la gricia, a cui hanno solo in seguito aggiunto il pomodoro arrivando alla ricetta perfetta, famosa e deliziosa che tutti conosciamo oggi.
L’amatriciana ha preso il nome da Amatrice, cittadina in provincia di Rieti, famosa per la preparazione di questo delizioso condimento per la pasta. Oggi voglio prepararla insieme a voi, dedicandomi agli ingredienti con amore e con un po’ di fretta, perché non vedo l’ora di mangiarla!
Ingredienti:
400 g spaghetti
250 g guanciale
500 g di polpa di pomodoro
50 g di pecorino
15 g di strutto (o olio extravergine d’oliva)
1 peperoncino
sale grosso
Tagliate le fette di guanciale a striscioline lunghe, uniformi e dello stesso spessore.
Grattugiate il pecorino.
Versate lo strutto in padella e fatelo sciogliere, aggiungete il peperoncino e il guanciale, fate rosolare finché non raggiunge la giusta doratura.
Fermate la rosolatura versando il pomodoro.
Fate cuocere il sugo per circa 10 minuti, girandolo di tanto in tanto.
Cuocete e scolate gli spaghetti al dente messi a cuocere in precedenza.
Versateli nel condimento e saltateli, aggiungendo, un po’ alla volta il pecorino grattugiato.
Versate gli spaghetti in un piatto, cospargete di pecorino e serviteli caldi.